28/12/10

e adesso?

...e se smettessi di parlare per un po' ?

...e se smettessi di pensare per un po' ?

...e se smettessi di sognare per un po' ?

Mi potete chiamare tra un po', giusto un po', un po' quanto basta.

Per trovare decisioni già decise, per trovare pensieri già pensati, per trovare situazioni irrimediabili e non irrimediabilmente complesse.

È la paura di crescere, credo.

È la paura di amare, credo.

...e la fusione di queste due paure è terribilmente lacerante, instancabilmente prolissa.

Vorrei bloccarmi per un po’ lasciando continuare il mondo al mio posto.

Ecco adesso mi paralizzo. Stop. Non ci sono per nessuno, mi disegnerò la pancia, non mi pettinerò, forse non mangerò e sicuramente dormirò tanto, tantissimo...e farò dei sogni assurdi...e me li ricorderò domani... e STOOOOOOOOP!

..e alla fine mi rendo conto che potrei considerare ogni attimo come indipendente dal precedente e dal successivo.

Ma che sto dicendo?! Che sto pensando?!

Sono troppo grande per certe considerazioni e troppo piccola per altre....e non ci capisco più un cazzo.



23/12/10

Merry Christmas '10



MERCOLEDÌ NOTTE DI RICOGNIZIONE

Il cielo grigio non mi piace. Soprattutto se piove.


Quando sono triste ascolto della musica triste e divento ancora più triste.

Sarà una sorta di autodistruzione?


Quando sono triste, oltre ad ascoltare musica triste, penso a cose ancora più tristi, catastrofiche e poi penso di essere solo un piccolo essere umano che, se non fosse vestito, sarebbe un animale.


La storia dell’umanità è la storia che ognuno di noi compie quando ricerca le sue radici nei caratteri dei suoi avi alla grande scala. Ne abbiamo bisogno perché l’attività prediletta del nostro cervello è quella del “perché”.

Lo sforzo in più è quello di vivere tutto questo serenamente.


Credo nella felicità. Credo nella serenità e credo che ne avrò di tempo per essere serena. Credo di essere felice e di non essere serena.


La felicità è gialla; la serenità è azzurra; la gelosia è bianca; la fedeltà è rosa; l’ambizione è verde.


07/12/10

sto dando i numeri?!?!?!?


0 gradi quando nevica

1 mac

2 noci al giorno

3 anni di architettura

4 tatuaggi

5 lampade da disegnare

6 le città in cui vorrei vivere

7 dicembre: AUGURI MARCI!!

8 gli esami che mi mancano per laurearmi

9 libri sul comodino

10 numero pitagorico


Let's Colour Project - Walls Are Dancing, le clip officiel


WALLS ARE DANCING : "This summer, we invited mural painter Matt W. Moore to create a series of live painting performances on walls in MARSEILLE, LYON, and PARIS. Directors Le Groupusculecaptured the evolution of each mural, gathering over 700,000 pictures, that were edited as a stop-motion animation to an unreleased track by Monsieur Monsieur : "Walls Are Dancing", to create this music video. This collaboration of 3 artistic disciplines to make walls dance is part of the global initiative : Let's Colour Project." Also check out : Behind The Scenes Video & Mural Process Slideshow. Enjoy!



01/12/10

LET'S COLOUR PROJECT


Grey is out. Gloom is gone. It’s time to live our lives in colour.


http://www.letscolourproject.com/

30/11/10

MARTEDÍ DI RICOGNIZIONE

Disegnare è la cosa che più mi rispecchia, se sono felice disegno, se sono triste disegno, se odio disegno, se amo disegno.


No potrei vivere senza colori, ne sono incapace.


Non smetto mai di pensare a quante cose ancora devo fare, posso fare e voglio fare.


Mi piace cucinare. Mi piace mangiare.


Preferisco la verdura alla frutta, la pasta al riso, l’olio al burro.


Penso che ogni uno di noi sia costituito da tre parti che dipendono dalle tre categorie relazionali fondamentali: Io e io, Io e te, Io e la società. Vedo queste parti come un cerchio suddiviso in tre spicchi, ognuno dei quali si modella giorno per giorno alla ricerca di un equilibrio o di uno squilibrio.


È bello essere uomini e sentirsi umani. È per questo che dobbiamo rivendicare i nostri valori, i nostri diritti non dimenticandoci che lo scopo della vita è vivere e non accumulare, è vivere e non oltraggiare, è vivere e non morire alienati o incapsulati nell’ampolla imposta dalla società.


La società è l'insieme di individui o di animali che condividono fini e comportamenti e si relazionano congiuntamente per costituire un gruppo o una comunità organizzata.


La società siamo noi, la creiamo noi, la cambiamo noi comuni essere mortali.

Frase : Tutti importanti, nessuno indispensabile.

Io dico: Tutti importanti, ognuno indispensabile.


Sono confusionaria, caotica, emotiva e impasto ogni ingrediente nella stessa grande massa che è la vita.


Mi piacciono i tatuaggi.


Il corpo è la cosa più armoniosa e intelligente che ci sia sulla faccia della terra.


29/11/10

NOI, DONNE ITALIANE



Emma Bonino, Susanna Camusso, Laura Morante
Vieni via con me, 22/11/2010


Internazionale 874


Tutte

Se tutte le donne andassero a scuola. Se tutte le donne si laureassero. Se tutte le donne smettessero di guardare i programmi televisivi dove le donne sono svilite. Se tutte le donne non comprassero più i prodotti che fanno pubblicità usando il corpo delle donne. Se tutte le donne imparassero a usare i contraccettivi. Se tutte le donne denunciassero ogni violenza subita. Se tutte le donne votassero solo le donne. Se tutte le donne pretendessero dai mariti una divisione equa dei compiti familiari. Se tutte le donne lavorassero. Se tutte le donne che lavorano chiedessero di essere pagate di più. Se tutte le donne imparassero una lingua straniera. Se tutte le donne spiegassero alle figlie come funziona il loro corpo. Se tutte le donne insegnassero ai figli come si stira una camicia. Se tutte le donne imparassero a usare il computer. Se tutte le donne aiutassero le altre donne. Se tutte le donne si organizzassero. Se tutte le donne facessero sentire la loro voce. Se tutte le donne sapessero il potere che hanno.
Giovanni De Mauro
settimana [at] internazionale.it




Non è un paese per donne

Barbie Nadeau, Newsweek, Stati Uniti

[...] Ma l'Italia è decisamente indietro. È all'87∘ posto per quanto riguarda l'occupazione femminile, al 121∘ per la parità salariale, al 97∘ per la possibilità che hanno le donne di ricoprire incarichi al vertice. Per come tratta le sue donne, l'Italia è al 74∘ posto nella classifica mondiale, dopo la Colombia, il Perù e il Vietnam. Dal 2008, quando Berlusconi è tornato al governo, l'Italia ha perso sette posizioni. [...] Ma per Berlusconi l'idea di una forza lavoro femminile istruita è una barzelletta. Basta pensare che il premier ha nominato ministro per le pari opportunità Mara Carfagna, un'ex show girl le cui foto in topless spiccano ancora sui calendari appesi nelle stanze di alcuni uffici in parlamento. [...]


L'articolo è uscito il 15 novembe 2010 con il titolo Italy's woman problem.




A questo punto che si fa?

Ci si deve vergognare in quanto italiane o in quanto donne?

...o più semplicemente in quanto complici di uno schifoso sistema?

26/11/10

LIBRERIA NOVEARTI - Concorso per nuovo segnalibro


“L’omino dai nove bottoni”.

La scelta e’ dettata dalla pura fantasia, la stessa che si ha leggendo un libro, la stessa fantasia che ti fa immaginare ogni arte come un piccolo bottone. Tu puoi scegliere quale sbottonare...e ecco un nuovo un mondo, non esitare a farti catturare, avvolgere e pervadere!

Nove bottoni come le nove arti della libreria; nove bottoni come i colori che io vedo nelle diverse arti.

Un disegno antropomorfico di un uomo senza tempo: il lettore.












...and the winner is.....


“L’omino dai nove bottoni”.

Un disegno antropomorfico di un uomo senza tempo: il lettore.



Project submitted to: Libreria Novearti Contest


23/11/10

LA SETTIMANA - Internazionale 873


Esercizi

Calcolare il numero di anni in cui è stato alleato di Silvio Berlusconi (sedici).
Memorizzare almeno un paio di sue frasi famose (“Mussolini è stato il più grande statista del secolo”,
La Stampa, 1 aprile 1994; “Ci sono fasi in cui la libertà non è tra i valori preminenti”, La Stampa, 3 giugno 1994).
Elencare i
nomi dei deputati per cui ha negato l’autorizzazione a procedere o all’arresto (Cesare Previti; Marcello Dell’Utri; Gaspare Giudice; Amedeo Matacena; Umberto Bossi, accusato per la frase “Col tricolore io mi pulisco il culo”).
Trascrivere i numeri di due delle leggi di cui è stato promotore (
189/02, primo firmatario con Umberto Bossi della legge sull’immigrazione clandestina;49/06 primo firmatario con Carlo Giovanardi della legge che elimina la distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere, e tra consumo e spaccio di droga).
Tradurre la frase del
Guardian a proposito della sua presenza nella questura di Genova durante il G8 del luglio 2001 (”He has never been required to explain what orders he gave”).
Esercizi da fare per resistere alla tentazione di non trovare poi così male Gianfranco Fini.
Giovanni De Mauro
settimana [at] internazionale.it